Cerca
Ultimi argomenti attivi
Forum Schola Philosophica Hermetica Christiana
QUESTO E' UN FORUM DEDICATO AI SOLI MEMBRI ISCRITTI,COME UN CENACOLO DELLO SPIRITO CI INCONTRIAMO PER ESPORRE LE NOSTRE OPINIONI SPIRTUALI CHE ,COME LUCE IRRADIA DAI NOSTRI CUORI AFFINCHE' NON MANCHI MAI IN TUTTI NOI IL LUME DEGLI ANTICHI FRATELLI CHE HANNO PERCORSO QUESTA SCIA, E SOPRATUTTO L'AMORE DEL PIU' GRANDE MAESTRO VIVENTE IN TERRA GESU' CRISTO FIGLIO DI DIO E DIO NELLA TRINITA'.UFOINVADERS
http://digilander.libero.it/ufoinvaders/
Questo sito non intende dare una panoramica sul fenomeno ufologico e sulle abduction,non è nato per dare ulteriori informazioni su avvistamenti ufo e rapimenti alieni,ma esso si occupa del lato trascendentale del problema,ovvero metafisico basato su conoscenze di dottrine esoteriche che da sole possono dare luce e chiarimenti su un fenomeno antico ma che oggi si sta facendo una banale confusione,tanto semplice quanto complessa ma,che basta per fuorviare gli sprovveduti e farli cadere in una mera conoscenza e liberazione dal problema alieno.
Il problema alieno è lo stesso del problema degli antichi dei e demoni,ed esso è nato ed ha causa e fondamento fin dalle e nelle origini della specie umana. ma proprio su questo argomento mitico delle antiche scritture e dei racconti mitici su dei,angeli,demoni,spiriti e la stessa creazione che si sta creando una specie di filosofia e conoscenza odierna che va al di là della corrente new age e che si confonde con teorie quantistiche assogettando tutto di quanto è trascendentale,che va oltre la materia,oltre la stessa virtualità del nostro intelletto,in unico paniero di argomenti misti e pericolosamente confusionarie e devianti della causa dell'Anima e della Coscienza umana che ne sono poi i principali soggetti dell'esame in corso.
Si sta trascinando l’antico sapere della conoscenza che mira alla consapevolezza di sé ad un sistema,ad un circuito chiuso di conoscenze che vanno nel ramo della scienza della fisica e della quantistica,non solo si tenda di spiegare e far comprendere che Anima è la luce che passa attraverso una superficie scomponendosi nei vari colori e che basta aggiustare e dare il proprio colore RGB alle componenti spirituali per arrivare a esorcizzare forme aliene e parassiti. Ma qui si trascura che la luce dell’Anima,la sua Energia è un qualcosa che va ben oltre il piano della luce solare,che essa non può essere scambiata a flottiglie di fotoni o altre elementi ,ma che la sua residenza è allo stesso tempo essenza,natura e personalità,ma soprattutto Volere d’Essere qualcosa,capace di creare ciò che la natura crea. L’Anima è una forza,una potenza assieme allo Spirito e non è mai isolata da sola ma sempre accompagnato da quest’ultimo,in quanto dal loro rapporto nasce la Coscienza,la consapevolezza del proprio Volere ,la consapevolezza della propria Volontà a creare tutto da se stessa.
In questo sito,noi proviamo a dare un po di luce,di quella luce che tutti cercano in cui è presente la Verità. Ma la Verità non deve essere una conoscenza scientifica che tenta di spiegare l’anima con le sue teorie e ne l'anima è la sua teoria ,perché la Verità è Essere se stessi nella conoscenza dell’Essere,ossia che ciò che si conosce si è,come si è Anima e non si detiene l’anima,così secondo la scuola ermetica,si è ciò che si conosce,e se ciò che si conosce è Dio … allora bisogna essere Dio,ma non perché l’energia divina,l’anima è in noi: ma perché si è consapevoli che il pensiero di Dio,prima dell’anima e dello spirito è presente già in noi che aspetta solo di essere creativo in tutti i sensi e nel vero senso della parola.
il nostro sito proporrà delle indicative che si rifanno alla conoscenza iniziatica ermetica in grado di esporre il problema di Dio,dell'anima,della coscienza,degli esseri spirituali e non dotati di tecnologie scientifiche materiali,quali gli alieni extraterrestri,degli angeli dei demoni e degli antichi dei,ma soprattutto darà una chiave interpretativa e definitiva sulla figura di Cristo di cui molti lo hanno scambiato per un alieno o un extraterrestre che salverà il mondo,ma l'indirizzo è che non bisogna salvare il mondo,ma cambiare la natura dell'uomo che lo abita. E la figura di Cristo,volendo in senso religioso,esoterico,ma anche in quella descritta da anime di certi addotti,è l'unico che può dare questa iniziativa di risveglio della coscienza,in quanto non è la scienza fisica che salverà l'uomo,ma la potenza spirituale,e di cui per cambiare l'uomo,lo si deve fare in senso di coscienza,di anima e: non meccanicamente.
inoltre il sito esporrà partendo dal principio della genesi dell'uomo terrestre,tutta la verità aliena connessa e interventatrice,di intruso,di invasore nella storia e nella vita dell'uomo,creandosi deo o dei nascosti dietro la nuvola della religione. Partendo già dagli antichi miti mesopotamici sumeri,babilonesi,ebrei,ed infine col cristianesimo l'ultima religione di cui essi si fanno scudo dietro l'ignoranza della fede dei buoni cattolici,arriveremo ai giorni nostri dietro il mistero che avvolge la Beata Vergine Maria madre del Cristo e dei credenti della chiesa cattolica. verto va detto che la chiesa cristiana non è un invenzione aliena,ma un utilità cui essi cammuffano i loro intrighi. Anche perchè stiamo parlando di coloro che un tempo venivano chiamati demoni,acerrimi nemici giurati dell'uomo: poi alla fine vedremo il perchè.
I SEPHIROTH
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
I SEPHIROTH
Sephira (10)
MALKUTH (il Regno)
Malkuth è il risultato finale di tutte le operazioni ed in esso viene raggiunta la stabilità quindi una certa inerzia al contrario della mobilità delle altre Sfere che trovano l'equilibrio nella staticità di Malkuth nonchè un veicolo permanente di manifestazione. Si costruisce in tal modo una forza che racchiude l'energia, Malkuth, come tutte le altre Sfere, non può essere considerato da solo ma in rapporto con il suo vicino YESOD. E' l'energia eterica di Yesod che forma il telaio su cui viene costruita la forma con la materia inerte di Malkuth. Ne consegue che l'energia di Malkuth può essere eliminata agendo sugli aspetti più sottili della materia, quelli eterici, attraverso l'elemento Fuoco, cioè con la capacità mentale. La virtù speciale di Malkuth è detta essere la DISCRIMINAZIONE. Questa idea è ulteriormente sviluppata dal curioso simbolismo degli antichi i quali affermavano la corrispondenza del microcosmo trovarsi nell'ano. Qualsiasi cosa che nella vita è esaurita deve essere espulsa ed è virtù speciale di Malkuth agire come filtro che espelle ciò che è esaurito conservando ciò che è ancora utile. La discriminazione o discernimento, consiste nel distinguere, osservando le differenze, fra le coppie di opposti: bene e male, forma e vita, spirito e materia, se e non-se, ecc., nonchè la facoltà di soppesare ogni circostanza, azione o evento al fine di comprendere lo scopo ed il movente sottostante e fare la giustscelta per agire. I Vizi caratteristici di Malkuth sono l'AVARIZIA e l'INERZIA. E' facile vedere come la stabilità di Malkuth può essere ecceduta ed in tal modo dare origine alla pigrizia ed all'inerzia. Il concetto di avarizia, sebbene superficialmente non tanto ovvio, cede presto il suo significato all'indagine, in quanto la super-ritenzione dell'avarizia è una sorta di tirchieria spirituale, l'esatto opposto della discriminazione che espelle gli escrementi della vita.
VIRTU' - Discriminazione
VIZI - Avaria ed inerzia
Siamo in Malkuth quando:
a) - Discriminiamo gli eventi quotidiani alla luce della dualità.
b) - Manteniamo i nostri atteggiamenti usuali per pigrizia e per ritenzione egoistica delle nostre idee e abitudini.
MALKUTH (il Regno)
Malkuth è il risultato finale di tutte le operazioni ed in esso viene raggiunta la stabilità quindi una certa inerzia al contrario della mobilità delle altre Sfere che trovano l'equilibrio nella staticità di Malkuth nonchè un veicolo permanente di manifestazione. Si costruisce in tal modo una forza che racchiude l'energia, Malkuth, come tutte le altre Sfere, non può essere considerato da solo ma in rapporto con il suo vicino YESOD. E' l'energia eterica di Yesod che forma il telaio su cui viene costruita la forma con la materia inerte di Malkuth. Ne consegue che l'energia di Malkuth può essere eliminata agendo sugli aspetti più sottili della materia, quelli eterici, attraverso l'elemento Fuoco, cioè con la capacità mentale. La virtù speciale di Malkuth è detta essere la DISCRIMINAZIONE. Questa idea è ulteriormente sviluppata dal curioso simbolismo degli antichi i quali affermavano la corrispondenza del microcosmo trovarsi nell'ano. Qualsiasi cosa che nella vita è esaurita deve essere espulsa ed è virtù speciale di Malkuth agire come filtro che espelle ciò che è esaurito conservando ciò che è ancora utile. La discriminazione o discernimento, consiste nel distinguere, osservando le differenze, fra le coppie di opposti: bene e male, forma e vita, spirito e materia, se e non-se, ecc., nonchè la facoltà di soppesare ogni circostanza, azione o evento al fine di comprendere lo scopo ed il movente sottostante e fare la giustscelta per agire. I Vizi caratteristici di Malkuth sono l'AVARIZIA e l'INERZIA. E' facile vedere come la stabilità di Malkuth può essere ecceduta ed in tal modo dare origine alla pigrizia ed all'inerzia. Il concetto di avarizia, sebbene superficialmente non tanto ovvio, cede presto il suo significato all'indagine, in quanto la super-ritenzione dell'avarizia è una sorta di tirchieria spirituale, l'esatto opposto della discriminazione che espelle gli escrementi della vita.
VIRTU' - Discriminazione
VIZI - Avaria ed inerzia
Siamo in Malkuth quando:
a) - Discriminiamo gli eventi quotidiani alla luce della dualità.
b) - Manteniamo i nostri atteggiamenti usuali per pigrizia e per ritenzione egoistica delle nostre idee e abitudini.
Ultima modifica di Salvatore il Mar Mag 04, 2010 9:36 pm - modificato 1 volta.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira (9)
YESOD (il Fondamento)
Yesod deve essere concepito come un ricettacolo delle emanazioni di tutti gli altri Sephiroth, e come l'immediato ed unico trasmettitore di queste emanazioni a Malkuth, il piano fisico. E' funzione di Yesod purificare le emanazioni, controllarle e correggerle. In questo consiste la sua Indipendenza; da ogni attività
sephirotica delle Sfere superiori. Yesod manipola le emanazioni ricevute secondo la sua natura. Questa natura si esprime come etere che possiede la capacità di essere forgiato in forme anche dalla mente umana e di trattenere le molecole di materia densa come in una rete. Possiede cioè il potere di ricevere, trattenere e
imprimere il pensiero e di influenzare la posizione nello spazio delle unità atomiche della materia. Tutto ciò indipendentemente dalle attività delle altre Sfere di cui riceve le emanazioni. Agisce in conto proprio manipolando le emanazioni secondo la sua natura. Yesod è anche la Sfera della Luna, Yesod Luna è in uno stato di flusso e riflusso, perché la quantità di luce solare ricevuta e riflessa cresce e cala in un flusso di 28 giorni. Anche Malkuth-Terra si trova si trova in uno stato di flusso e riflusso considerando il ciclo giornaliero di 24 ore e quello annuale di 365 giorni. Queste maree, sia lunari che terrestri, hanno una funzione importantissima nei processi fisiologici sia delle piante che degli animali e delle acque. E' la luce della Luna ad essere il fattore stimolante in queste attività eteriche, e la terra pure ne risente. Risulta quindi che tutte le attività eteriche sono al massimo quando la Luna è al plenilunio ed al minimo quando è al novilunio. Tutti gli psichici ed i sensitivi sono consapevoli di queste maree e ne risentono notevolmente. Anche le persone normali ne sono spesso coinvolte loro malgrado.
VIRTU' - Indipendenza
VIZI - Pigrizia L'indipendenza è il modo di agire secondo schemi prefissati nella natura della mente attivata in tal senso da idee, cultura, pregiudizi, condizionamenti. La pigrizia è la mancanza di volontà da parte della mente di utilizzare altre forme diverse da quelle precostituite.
RICAPITOLANDO
Siamo in Yesod quando:
a) - Agiamo indipendentemente da qualsiasi ragionamento contrastante le nostre idee e abitudini giuste o sbagliate.
b) - Per pigrizia non accettiamo alcun cambiamento.
c) - Siamo soggetti alle alternanze delle maree lunari e terrestri (le quali trovano la loro massima espressione durante i solstizi e gli equinozi) che ci portano alle oscillazioni caratteriali verso l'ambiente oppure allo squilibrio magnetico che si ripercuote sullo stato di salute.
d) - Quando purifichiamo noi stessi o sentiamo di doverlo fare perche avvertiamo l'impatto di emozioni contrarie alla spiritualità emergente in noi.
YESOD (il Fondamento)
Yesod deve essere concepito come un ricettacolo delle emanazioni di tutti gli altri Sephiroth, e come l'immediato ed unico trasmettitore di queste emanazioni a Malkuth, il piano fisico. E' funzione di Yesod purificare le emanazioni, controllarle e correggerle. In questo consiste la sua Indipendenza; da ogni attività
sephirotica delle Sfere superiori. Yesod manipola le emanazioni ricevute secondo la sua natura. Questa natura si esprime come etere che possiede la capacità di essere forgiato in forme anche dalla mente umana e di trattenere le molecole di materia densa come in una rete. Possiede cioè il potere di ricevere, trattenere e
imprimere il pensiero e di influenzare la posizione nello spazio delle unità atomiche della materia. Tutto ciò indipendentemente dalle attività delle altre Sfere di cui riceve le emanazioni. Agisce in conto proprio manipolando le emanazioni secondo la sua natura. Yesod è anche la Sfera della Luna, Yesod Luna è in uno stato di flusso e riflusso, perché la quantità di luce solare ricevuta e riflessa cresce e cala in un flusso di 28 giorni. Anche Malkuth-Terra si trova si trova in uno stato di flusso e riflusso considerando il ciclo giornaliero di 24 ore e quello annuale di 365 giorni. Queste maree, sia lunari che terrestri, hanno una funzione importantissima nei processi fisiologici sia delle piante che degli animali e delle acque. E' la luce della Luna ad essere il fattore stimolante in queste attività eteriche, e la terra pure ne risente. Risulta quindi che tutte le attività eteriche sono al massimo quando la Luna è al plenilunio ed al minimo quando è al novilunio. Tutti gli psichici ed i sensitivi sono consapevoli di queste maree e ne risentono notevolmente. Anche le persone normali ne sono spesso coinvolte loro malgrado.
VIRTU' - Indipendenza
VIZI - Pigrizia L'indipendenza è il modo di agire secondo schemi prefissati nella natura della mente attivata in tal senso da idee, cultura, pregiudizi, condizionamenti. La pigrizia è la mancanza di volontà da parte della mente di utilizzare altre forme diverse da quelle precostituite.
RICAPITOLANDO
Siamo in Yesod quando:
a) - Agiamo indipendentemente da qualsiasi ragionamento contrastante le nostre idee e abitudini giuste o sbagliate.
b) - Per pigrizia non accettiamo alcun cambiamento.
c) - Siamo soggetti alle alternanze delle maree lunari e terrestri (le quali trovano la loro massima espressione durante i solstizi e gli equinozi) che ci portano alle oscillazioni caratteriali verso l'ambiente oppure allo squilibrio magnetico che si ripercuote sullo stato di salute.
d) - Quando purifichiamo noi stessi o sentiamo di doverlo fare perche avvertiamo l'impatto di emozioni contrarie alla spiritualità emergente in noi.
Ultima modifica di Salvatore il Gio Apr 29, 2010 9:25 pm - modificato 1 volta.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira ( 8 )
HOD (Gloria)
Ogni singola Sephirah non è mai funzionale di per se stessa, per esserlo deve essere considerata in coppia con il suo opposto, in tal modo nasce un equilibrio stabile che sfocia in una terza Sephirah così che il tutto diventa funzionale. E' il simbolismo di Padre-Madre-Figlio. E' soltanto quando le Sephiroth si riuniscono in forma equilibrata per defluire in una terza Sephirah che raggiungono l'attività dinamica, distinta dalla forza latente racchiusa in esse impulsata all'esterno dalla terza. Quindi HOD va considerata insieme a NETZACH.
Rispettivamente rappresentano gli aspetti di forma e forza della consapevolezza astrale, il loro piano. Ciò dimostra che ci troviamo nella sfera astrale, la sfera emotiva, del desiderio rappresentata dalle due Sephiroth unite. Dato che la consapevolezza umana, essendo sviluppata in Malkuth, è una consapevolezza di forme derivata dall'esperienza delle sensazioni fisiche, le condizioni di Malkuth si riflettono all'indietro in Hod ed in Netzach, e in grado minore in Tiphareth. Yesod è più nettamente condizionata da Malkuth. Da ciò si deduce che la consapevolezza umana ha gravato queste Sfere. E' su questo piano astrale che ci troviamo di fronte a quelle che vengono chiamate le forme pensiero costruite dalla mente umana. Hod e Netzach , unite, costituiscono il Kama-Manas o psiche. NETZACH è la Sfera dell'amore e dell'emozione, la sfera di queste due forze a livello fisico, per cui i contatti con essa avvengono sempre mediante simpatia ed è il potere della simpatia immaginativa che induce le forze della sfera dell'amore ad animare le forme di Hod . E' la Venere che è in noi che ci mette in contatto con le influenze simbolizzate da Netzach. HOD risulta quindi la Sfera della mente razionale, quella che dona forma al pensiero per racchiudere le forze di Netzach. Ma per rendere l'energia disponibile a ciò, occorre essere in grado di rispondere o di astenersi volontariamente su tutti i piani ai richiami di Venere. E' nella Sfera di HOD, la sfera dell'intelletto, che la mente raziocinante impone queste inibizioni alla natura animale per rendere l'energia disponibile, ma è il potere della simpatia immaginativa che è essenziale per prendere i contatti con le forze. Mediante inibizioni e freni sui piani inferiori viene resa disponibile l'energia dinamica sui piani superiori. HOD è essenzialmente la Sfera delle forme animate dalle forze della natura, o viceversa, è la Sfera in cui le forze della natura assumono forma sensibile. Pertanto HOD essendo la Sfera dell'intelletto gli viene attribuito Mercurio-Ermete, dio della scienza e dei libri, onde possiamo vedere chiaramente che la virtù suprema è la VERIDICITA' mentre all'opposto viene rivelato l'altro aspetto di Mercurio quale dio dei ladri e degli imbroglioni attraverso il vizio della FALSITA' e della DISONESTA'.
VIRTU - Veridicità.
VIZI - Falsità, disonestà.
RICAPITOLANDO
Siamo in HOD quando:
a) - Costruiamo forme pensiero sia positive che negative.
b) - Riusciamo a controllare le nostre emozioni rispondendovi solamente secondo necessità.
c) - E' il raziocinio puro a condizionare le nostre azioni.
HOD (Gloria)
Ogni singola Sephirah non è mai funzionale di per se stessa, per esserlo deve essere considerata in coppia con il suo opposto, in tal modo nasce un equilibrio stabile che sfocia in una terza Sephirah così che il tutto diventa funzionale. E' il simbolismo di Padre-Madre-Figlio. E' soltanto quando le Sephiroth si riuniscono in forma equilibrata per defluire in una terza Sephirah che raggiungono l'attività dinamica, distinta dalla forza latente racchiusa in esse impulsata all'esterno dalla terza. Quindi HOD va considerata insieme a NETZACH.
Rispettivamente rappresentano gli aspetti di forma e forza della consapevolezza astrale, il loro piano. Ciò dimostra che ci troviamo nella sfera astrale, la sfera emotiva, del desiderio rappresentata dalle due Sephiroth unite. Dato che la consapevolezza umana, essendo sviluppata in Malkuth, è una consapevolezza di forme derivata dall'esperienza delle sensazioni fisiche, le condizioni di Malkuth si riflettono all'indietro in Hod ed in Netzach, e in grado minore in Tiphareth. Yesod è più nettamente condizionata da Malkuth. Da ciò si deduce che la consapevolezza umana ha gravato queste Sfere. E' su questo piano astrale che ci troviamo di fronte a quelle che vengono chiamate le forme pensiero costruite dalla mente umana. Hod e Netzach , unite, costituiscono il Kama-Manas o psiche. NETZACH è la Sfera dell'amore e dell'emozione, la sfera di queste due forze a livello fisico, per cui i contatti con essa avvengono sempre mediante simpatia ed è il potere della simpatia immaginativa che induce le forze della sfera dell'amore ad animare le forme di Hod . E' la Venere che è in noi che ci mette in contatto con le influenze simbolizzate da Netzach. HOD risulta quindi la Sfera della mente razionale, quella che dona forma al pensiero per racchiudere le forze di Netzach. Ma per rendere l'energia disponibile a ciò, occorre essere in grado di rispondere o di astenersi volontariamente su tutti i piani ai richiami di Venere. E' nella Sfera di HOD, la sfera dell'intelletto, che la mente raziocinante impone queste inibizioni alla natura animale per rendere l'energia disponibile, ma è il potere della simpatia immaginativa che è essenziale per prendere i contatti con le forze. Mediante inibizioni e freni sui piani inferiori viene resa disponibile l'energia dinamica sui piani superiori. HOD è essenzialmente la Sfera delle forme animate dalle forze della natura, o viceversa, è la Sfera in cui le forze della natura assumono forma sensibile. Pertanto HOD essendo la Sfera dell'intelletto gli viene attribuito Mercurio-Ermete, dio della scienza e dei libri, onde possiamo vedere chiaramente che la virtù suprema è la VERIDICITA' mentre all'opposto viene rivelato l'altro aspetto di Mercurio quale dio dei ladri e degli imbroglioni attraverso il vizio della FALSITA' e della DISONESTA'.
VIRTU - Veridicità.
VIZI - Falsità, disonestà.
RICAPITOLANDO
Siamo in HOD quando:
a) - Costruiamo forme pensiero sia positive che negative.
b) - Riusciamo a controllare le nostre emozioni rispondendovi solamente secondo necessità.
c) - E' il raziocinio puro a condizionare le nostre azioni.
Ultima modifica di Salvatore il Gio Apr 29, 2010 9:28 pm - modificato 3 volte.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira (7)
NETZACH (Vittoria)
NETZACH è la Sfera di Venere, il pianeta ad essa attribuito, è l'astrale vero e proprio, sede dell'emotività e dell'amore, quello della personalità, l'amore fisico, mentre HOD rappresenta la mente concreta, sede del raziocinio. Siamo sempre nell'ambito del quaternario inferiore. Insieme Netzach ed Hod, formano il Kama-Manas, il desiderio-mente, la psiche umana. E' il fattore Netzach in noi ad essere la base dei nostri istinti e delle nostre emozioni ed è su questo piano che si costruiscono con essi, cioè con l'energia di Netzach-Hod, le forme pensiero con involucro mentale, tratto da Hod, che è pura immaginazione, ma ciò non di meno, la forza associata ad essa immaginazione è sia reale che attiva. Su questo piano esistono tutte le forme-dio create dalla mente umana nei secoli e la devozione verso di essi, quali dei, ci dice che operiamo in tali momenti in Netzach. I contatti con Netzach si effettuano mediante il "sentire insieme"; e ciò si traduce attraverso la danza, il suono, il colore e le arti. Tutti i riti che hanno in sè ritmo, movimento, colore e suono agiscono nella Sfera di Netzach.. E' detto che Hod, la Sfera del lavoro magico intellettuale, trae la sua forza da Netzach, per cui ne consegue che qualsiasi operazione in Hod deve possedere un elemento di Netzach per essere animata, e nel contempo, allo scopo di fornire una base materiale di manifestazione, la sostanza eterica di Yesod, che ne viene interessata, deve avere qualche forma di sacrificio, anche solo l'incenso acceso. Per ciò che riguarda il sesso, attribuito alla Sfera di Netzach come amore fisico, dobbiamo renderci conto che esso è un aspetto della polarità, realtà di base di tutta la manifestazione, e l'intera attività della Sfera è inclusa nel principio di polarità, proprio come l'intera funzione della forma è inclusa nel principio di metabolismo. Polarità significa il fluire della forza da un piano superiore a un piano inferiore. Diciamo che la parte passiva ha bisogno dello stimolo della parte attiva in modo da poter trovare sfogo e applicazione in essa. La fonte di ogni energia è il Non-Manifesto e questo scende a tutti i livelli mutando la Sua forma dall'uno all'altro finchè da ultimo è messo a terra in Malkuth. Nell'Albero esiste un continuo flusso e riflusso di energia: dall'alto verso il basso degli aspetti della nostra consapevolezza, per cui lo Spirito ispira la mente, questa dirige le emozioni che a loro volta formano il corpo eterico che foggia il veicolo fisico mettendo l'energia in circuito a Terra. Esiste un riflusso dal basso verso l'alto in cui avviene un assorbimento ed una resa fra il corpo eterico e l'astrale, l'emotivo, e tra questi e l'aspetto mente, e così su per i piani. L'interazione di Kama-Manas e Manas-Kama spiega sufficientemente la cosa. A Netzach è associato il pianeta Venere con tutte le implicazioni che ne derivano e, ricordando il simbolismo fra Marte e Venere scorgiamo che il dinamismo umano è strettamente connesso con la vita sessuale. E' necessario dare a Netzach il posto che le compete perché così si equilibra l'intelligenza di Hod e la materialità di Malkuth. Netzach nel microcosmo è l'aspetto istintivo, emozionale, è l'artista in noi; mentre Hod è lo scienziato. A seconda di come i nostri umori passano dal ritegno al dinamismo sarà la polarità di Hod e Netzach ad agire. La dinamicità dell'emotività ben diretta equilibrerà il puro ma inerte intellettualismo di Hod.
VIRTU' - Altruismo, capacità di polarizzare da un polo negativo.
VIZIO - Impudicizia e Lussuria, abuso dell'amore fisico.
RICAPITOLANDO
Siamo in NETZACH:
a) - Quando siamo in devozione e preghiera e con gioia ci sentiamo attratti ad esprimere con danze, canti, colori, ecc.
b) - Quando costruiamo forme pensiero cariche di emotività.
c) - Quando l'amore è puramente fisico.
d) - Quando operiamo artisticamente in qualsiasi occasione.
NETZACH (Vittoria)
NETZACH è la Sfera di Venere, il pianeta ad essa attribuito, è l'astrale vero e proprio, sede dell'emotività e dell'amore, quello della personalità, l'amore fisico, mentre HOD rappresenta la mente concreta, sede del raziocinio. Siamo sempre nell'ambito del quaternario inferiore. Insieme Netzach ed Hod, formano il Kama-Manas, il desiderio-mente, la psiche umana. E' il fattore Netzach in noi ad essere la base dei nostri istinti e delle nostre emozioni ed è su questo piano che si costruiscono con essi, cioè con l'energia di Netzach-Hod, le forme pensiero con involucro mentale, tratto da Hod, che è pura immaginazione, ma ciò non di meno, la forza associata ad essa immaginazione è sia reale che attiva. Su questo piano esistono tutte le forme-dio create dalla mente umana nei secoli e la devozione verso di essi, quali dei, ci dice che operiamo in tali momenti in Netzach. I contatti con Netzach si effettuano mediante il "sentire insieme"; e ciò si traduce attraverso la danza, il suono, il colore e le arti. Tutti i riti che hanno in sè ritmo, movimento, colore e suono agiscono nella Sfera di Netzach.. E' detto che Hod, la Sfera del lavoro magico intellettuale, trae la sua forza da Netzach, per cui ne consegue che qualsiasi operazione in Hod deve possedere un elemento di Netzach per essere animata, e nel contempo, allo scopo di fornire una base materiale di manifestazione, la sostanza eterica di Yesod, che ne viene interessata, deve avere qualche forma di sacrificio, anche solo l'incenso acceso. Per ciò che riguarda il sesso, attribuito alla Sfera di Netzach come amore fisico, dobbiamo renderci conto che esso è un aspetto della polarità, realtà di base di tutta la manifestazione, e l'intera attività della Sfera è inclusa nel principio di polarità, proprio come l'intera funzione della forma è inclusa nel principio di metabolismo. Polarità significa il fluire della forza da un piano superiore a un piano inferiore. Diciamo che la parte passiva ha bisogno dello stimolo della parte attiva in modo da poter trovare sfogo e applicazione in essa. La fonte di ogni energia è il Non-Manifesto e questo scende a tutti i livelli mutando la Sua forma dall'uno all'altro finchè da ultimo è messo a terra in Malkuth. Nell'Albero esiste un continuo flusso e riflusso di energia: dall'alto verso il basso degli aspetti della nostra consapevolezza, per cui lo Spirito ispira la mente, questa dirige le emozioni che a loro volta formano il corpo eterico che foggia il veicolo fisico mettendo l'energia in circuito a Terra. Esiste un riflusso dal basso verso l'alto in cui avviene un assorbimento ed una resa fra il corpo eterico e l'astrale, l'emotivo, e tra questi e l'aspetto mente, e così su per i piani. L'interazione di Kama-Manas e Manas-Kama spiega sufficientemente la cosa. A Netzach è associato il pianeta Venere con tutte le implicazioni che ne derivano e, ricordando il simbolismo fra Marte e Venere scorgiamo che il dinamismo umano è strettamente connesso con la vita sessuale. E' necessario dare a Netzach il posto che le compete perché così si equilibra l'intelligenza di Hod e la materialità di Malkuth. Netzach nel microcosmo è l'aspetto istintivo, emozionale, è l'artista in noi; mentre Hod è lo scienziato. A seconda di come i nostri umori passano dal ritegno al dinamismo sarà la polarità di Hod e Netzach ad agire. La dinamicità dell'emotività ben diretta equilibrerà il puro ma inerte intellettualismo di Hod.
VIRTU' - Altruismo, capacità di polarizzare da un polo negativo.
VIZIO - Impudicizia e Lussuria, abuso dell'amore fisico.
RICAPITOLANDO
Siamo in NETZACH:
a) - Quando siamo in devozione e preghiera e con gioia ci sentiamo attratti ad esprimere con danze, canti, colori, ecc.
b) - Quando costruiamo forme pensiero cariche di emotività.
c) - Quando l'amore è puramente fisico.
d) - Quando operiamo artisticamente in qualsiasi occasione.
Ultima modifica di Salvatore il Gio Apr 29, 2010 9:18 pm - modificato 1 volta.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira (6)
TIPHARETH (Bellezza)
Esistono tre importanti chiavi per comprendere la natura di Thiphareth:
1) - Esso è il centro di equilibrio dell'intero Albero.
2) - E' Kether su di un arco inferiore e Yesod su un arco superiore.
3) - Esso è il punto di trasmutazione tra i piani della forza ed i piani della forma.
Gli appellativi dati a Tiphareth sono:
a) - Dal punto di vista di Kether esso è un bambino.
b) - Dal punto di vista di Malkuth è un Re.
c) - Dal punto di vista della trasmutazione della forza è un dio sacrificato.
Tiphareth è il posto dell'incarnazione; per questa ragione è chiamato il bambino, e poiché l'incarnazione dell'ideale dio implica anche la disincarnazione sacrificale, a Tiphareth sono associati i Misteri della Crocifissione e tutti gli dei sacrificali dei diversi panteon sono qui posti. Dio Padre è assegnato a Kether, ma dio Figlio è assegnato a Tiphareth. E' il centro-Cristo ove la religione cristiana trova il suo punto focale. Le fedi metafisiche come la buddista o la confuciana mirano a Kether. Le fedi panteistiche come la greca e l'egiziana hanno il loro centro in Yesod. In Tiphareth vengono ricevute tutte le esperienze mistiche che illuminano la consapevolezza attraverso la meditazione sui simboli. Non dimentichiamo che Tiphareth è considerato come la mente superiore ove ha sede l'anima umana.
a) - La consapevolezza mentale appartiene a Malkuth
b) - La consapevolezza psichica a Yesod
c) - La consapevolezza superiore mistica illuminatrice a Tiphareth. In Tiphareth troviamo l'anima, il nostro
Angelo custode, l'Augoeide.
Considerato come SOLE (Suo simbolo), è l'energia guaritrice animica che se invocata può scendere ad alleviare le sofferenze. E' il Guaritore nella forma, Tiphareth al centro dell'Albero ha come visione l'Armonia delle cose, per cui quando guardiamo profondamente nel lato spirituale della natura ci sentiamo tutt'uno con essa. I misteri della crocifissione li comprendiamo quando riusciamo ad afferrare il senso magico del potere del sacrificio sotto qualsiasi forma divenendo in tal modo capaci, attraverso il sacrificio, di liberare la forza latente in noi o in qualunque cosa trasformandola da statica in cinetica rendendola disponibile per la Grande Opera. Il Vizio invece è l'orgoglio. E' facile diventare orgogliosi quando si tende alla realizzazione della Grande Opera dimenticando di agire con altruismo verso gli altri; questo ci porta a comprendere che dobbiamo dare per avere.
VIRTU' - Devozione alla Grande Opera.
VIZIO - Orgoglio
RICAPITOLANDO
Siamo in Tiphareth quando:
a) - Preghiamo come cristiani il Cristo.
b) - Cerchiamo di contattare l'anima in meditazione,
c) - Cerchiamo con una forma pensiero di amore di porgere aiuto agli ammalati.
d) - In mezzo alla natura ci sentiamo in armonia con essa.
e) - Ci sacrifichiamo consapevolmente per aiutare e servire e quindi doniamo.
f) - Ci sentiamo orgogliosi delle nostre realizzazioni spirituali.
g) - Tentiamo di trasformare noi stessi.
TIPHARETH (Bellezza)
Esistono tre importanti chiavi per comprendere la natura di Thiphareth:
1) - Esso è il centro di equilibrio dell'intero Albero.
2) - E' Kether su di un arco inferiore e Yesod su un arco superiore.
3) - Esso è il punto di trasmutazione tra i piani della forza ed i piani della forma.
Gli appellativi dati a Tiphareth sono:
a) - Dal punto di vista di Kether esso è un bambino.
b) - Dal punto di vista di Malkuth è un Re.
c) - Dal punto di vista della trasmutazione della forza è un dio sacrificato.
Tiphareth è il posto dell'incarnazione; per questa ragione è chiamato il bambino, e poiché l'incarnazione dell'ideale dio implica anche la disincarnazione sacrificale, a Tiphareth sono associati i Misteri della Crocifissione e tutti gli dei sacrificali dei diversi panteon sono qui posti. Dio Padre è assegnato a Kether, ma dio Figlio è assegnato a Tiphareth. E' il centro-Cristo ove la religione cristiana trova il suo punto focale. Le fedi metafisiche come la buddista o la confuciana mirano a Kether. Le fedi panteistiche come la greca e l'egiziana hanno il loro centro in Yesod. In Tiphareth vengono ricevute tutte le esperienze mistiche che illuminano la consapevolezza attraverso la meditazione sui simboli. Non dimentichiamo che Tiphareth è considerato come la mente superiore ove ha sede l'anima umana.
a) - La consapevolezza mentale appartiene a Malkuth
b) - La consapevolezza psichica a Yesod
c) - La consapevolezza superiore mistica illuminatrice a Tiphareth. In Tiphareth troviamo l'anima, il nostro
Angelo custode, l'Augoeide.
Considerato come SOLE (Suo simbolo), è l'energia guaritrice animica che se invocata può scendere ad alleviare le sofferenze. E' il Guaritore nella forma, Tiphareth al centro dell'Albero ha come visione l'Armonia delle cose, per cui quando guardiamo profondamente nel lato spirituale della natura ci sentiamo tutt'uno con essa. I misteri della crocifissione li comprendiamo quando riusciamo ad afferrare il senso magico del potere del sacrificio sotto qualsiasi forma divenendo in tal modo capaci, attraverso il sacrificio, di liberare la forza latente in noi o in qualunque cosa trasformandola da statica in cinetica rendendola disponibile per la Grande Opera. Il Vizio invece è l'orgoglio. E' facile diventare orgogliosi quando si tende alla realizzazione della Grande Opera dimenticando di agire con altruismo verso gli altri; questo ci porta a comprendere che dobbiamo dare per avere.
VIRTU' - Devozione alla Grande Opera.
VIZIO - Orgoglio
RICAPITOLANDO
Siamo in Tiphareth quando:
a) - Preghiamo come cristiani il Cristo.
b) - Cerchiamo di contattare l'anima in meditazione,
c) - Cerchiamo con una forma pensiero di amore di porgere aiuto agli ammalati.
d) - In mezzo alla natura ci sentiamo in armonia con essa.
e) - Ci sacrifichiamo consapevolmente per aiutare e servire e quindi doniamo.
f) - Ci sentiamo orgogliosi delle nostre realizzazioni spirituali.
g) - Tentiamo di trasformare noi stessi.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira (5)
CHESED (Grazia)
CHESED rappresenta la formulazione dell'idea archetipale, la concrezione dell'astratto. Quando il principio astratto che forma la radice di qualche nuova attività si sta formulando nelle nostre menti stiamo operando in CHESED. Chesed è il Re assiso sul suo trono che regge scettro e globo governando e guidando il suo popolo.
Chesed è la comprensione mediante consapevolezza di un concetto astratto che viene successivamente portato giù nei piani e concretato alla luce dell'esperienza. E' in Chesed che vengono formulate le idee costruttive in qualsiasi campo dello scibile umano. Chesed è il costruttore a differenza di Geburah che è il distruttore. Chesed essendo un Re buono e ragionevole esige obbedienza e questa è la Virtù assegnata a questa Sfera. I vizi, quali bigottismo, ipocrisia, ghiottoneria, tirannia, derivano tutti da una errata concezione
dell'obbedienza o da una interpretazione di essa puramente egoistica e falsa.
VIRTU' - Obbedienza.
VIZIO - Bigottismo, ipocrisia, ghiottoneria, tirannia.
RICAPITOLANDO
Siamo in Chesed quando:
a) - Formuliamo progetti di qualsiasi specie.
b) - Attraverso l'obbedienza, accettiamo un vivere ragionevole a scapito della nostra libertà.
c) - Il nostro comportamento è completamente al contrario di quanto sopra.
CHESED (Grazia)
CHESED rappresenta la formulazione dell'idea archetipale, la concrezione dell'astratto. Quando il principio astratto che forma la radice di qualche nuova attività si sta formulando nelle nostre menti stiamo operando in CHESED. Chesed è il Re assiso sul suo trono che regge scettro e globo governando e guidando il suo popolo.
Chesed è la comprensione mediante consapevolezza di un concetto astratto che viene successivamente portato giù nei piani e concretato alla luce dell'esperienza. E' in Chesed che vengono formulate le idee costruttive in qualsiasi campo dello scibile umano. Chesed è il costruttore a differenza di Geburah che è il distruttore. Chesed essendo un Re buono e ragionevole esige obbedienza e questa è la Virtù assegnata a questa Sfera. I vizi, quali bigottismo, ipocrisia, ghiottoneria, tirannia, derivano tutti da una errata concezione
dell'obbedienza o da una interpretazione di essa puramente egoistica e falsa.
VIRTU' - Obbedienza.
VIZIO - Bigottismo, ipocrisia, ghiottoneria, tirannia.
RICAPITOLANDO
Siamo in Chesed quando:
a) - Formuliamo progetti di qualsiasi specie.
b) - Attraverso l'obbedienza, accettiamo un vivere ragionevole a scapito della nostra libertà.
c) - Il nostro comportamento è completamente al contrario di quanto sopra.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira (4)
GEBURAH (forza, severità)
La sua immagine magica è quella di un re assiso sul suo carro di battaglia che va in guerra e il cui forte braccio destro protegge il suo popolo con la spada del diritto e assicura che venga fatta giustizia. Nel senso filosofico riconosciamo che nell'insegnamento dei Misteri il Male è semplicemente forza mal riposta, mal riposta nel tempo se è superata, mal riposta nello spazio se compare nel posto sbagliato, mal riposta nelle proporzioni se un eccesso di amore ci rende sciocchi e una carenza di amore ci rende crudeli.
Il Male risiede in cose come queste.
E' chiaro vedere Geburah situato al centro del pilastro della Severità, come l'aspetto catabolico, cioè distruttore delle forze. Ecco perche Geburah è il Signore della Paura e della Severità. Geburah è il sacerdote sacrificale dei Misteri. Sacrificio è, in realtà, la trasmutazione della forza liberata dal vincolo della forma.
Quando sacrifichiamo un bene minore per un bene maggiore occorre che Geburah intervenga affinchè il sacrificio sia reale e non fittizio; occorre tagliare i legami con il bene minore. Ovunque ci sia una qualsiasi cosa sopravvissuta alla sua utilità, Geburah interviene e distrugge. Abbiamo bisogno del realismo di Geburah per temperare l'idealismo di Chesed. Geburah è l'elemento dinamico della vita, senza di esso, Marte (pianeta attribuito a Geburah), non si riesce ad affrontare la vita. Dobbiamo comprendere le esperienze restrittive della
vita. Geburah è disciplina.
VIRTU' - Energia, coraggio.
VIZIO - Crudeltà e distruzione
RICAPITOLANDO
Siamo in Geburah quando:
a) - Il timore di Dio ci aiuta a percorrere la giusta strada.
b) - Sacrifichiamo un bene minore per un bene maggiore.
c) - Distruggiamo ciò che è sopravvissuto alla sua utilità.
d) - Nelle relazioni con altri gruppi di uomini siamo in grado di comprendere che è il momento di spronare.
e) - Non siamo disposti ad accettare troppa clemenza perché genererebbe debolezza.
f) - Nella nostra dinamicità affrontiamo la vita (Marte).
g) - Abbiamo il coraggio di offrire la vita al fine di ritrovarla.
h) - Tentiamo di eliminare il male per far prevalere il bene.
i) - Difendiamo deboli e oppressi.
l) - Accettiamo qualsiasi esperienza consci della sua utilità.
m) - Volgendo al contrario le cose di cui sopra siamo in eccesso di crudeltà e distruzione per tornaconto personale o per libidine di potere.
GEBURAH (forza, severità)
La sua immagine magica è quella di un re assiso sul suo carro di battaglia che va in guerra e il cui forte braccio destro protegge il suo popolo con la spada del diritto e assicura che venga fatta giustizia. Nel senso filosofico riconosciamo che nell'insegnamento dei Misteri il Male è semplicemente forza mal riposta, mal riposta nel tempo se è superata, mal riposta nello spazio se compare nel posto sbagliato, mal riposta nelle proporzioni se un eccesso di amore ci rende sciocchi e una carenza di amore ci rende crudeli.
Il Male risiede in cose come queste.
E' chiaro vedere Geburah situato al centro del pilastro della Severità, come l'aspetto catabolico, cioè distruttore delle forze. Ecco perche Geburah è il Signore della Paura e della Severità. Geburah è il sacerdote sacrificale dei Misteri. Sacrificio è, in realtà, la trasmutazione della forza liberata dal vincolo della forma.
Quando sacrifichiamo un bene minore per un bene maggiore occorre che Geburah intervenga affinchè il sacrificio sia reale e non fittizio; occorre tagliare i legami con il bene minore. Ovunque ci sia una qualsiasi cosa sopravvissuta alla sua utilità, Geburah interviene e distrugge. Abbiamo bisogno del realismo di Geburah per temperare l'idealismo di Chesed. Geburah è l'elemento dinamico della vita, senza di esso, Marte (pianeta attribuito a Geburah), non si riesce ad affrontare la vita. Dobbiamo comprendere le esperienze restrittive della
vita. Geburah è disciplina.
VIRTU' - Energia, coraggio.
VIZIO - Crudeltà e distruzione
RICAPITOLANDO
Siamo in Geburah quando:
a) - Il timore di Dio ci aiuta a percorrere la giusta strada.
b) - Sacrifichiamo un bene minore per un bene maggiore.
c) - Distruggiamo ciò che è sopravvissuto alla sua utilità.
d) - Nelle relazioni con altri gruppi di uomini siamo in grado di comprendere che è il momento di spronare.
e) - Non siamo disposti ad accettare troppa clemenza perché genererebbe debolezza.
f) - Nella nostra dinamicità affrontiamo la vita (Marte).
g) - Abbiamo il coraggio di offrire la vita al fine di ritrovarla.
h) - Tentiamo di eliminare il male per far prevalere il bene.
i) - Difendiamo deboli e oppressi.
l) - Accettiamo qualsiasi esperienza consci della sua utilità.
m) - Volgendo al contrario le cose di cui sopra siamo in eccesso di crudeltà e distruzione per tornaconto personale o per libidine di potere.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira ( 3 )
BINAH
Binah è datrice di forma a livello archetipale. Le forze operanti nell'universo raggiungono sempre un grado di stabilità nella loro azione e reazione, un punto morto che è la base della forma, cioè della concretizzazione. Così l'atomo fisico, essendo l'unità stabile della materia concreta, è una manifestazione di Binah a livello fisico.
A livello umano ciò significa che la manifestazione di stabilità si riflette in tutte le organizzazioni come in tutte le attività umane quando non sono più in grado di progredire nei loro intenti, allora interviene la forza di Geburah, il distruttore, per distruggere ciò che ormai è inutile ed è servito allo scopo. Considerando che la forma imprigiona la Vita, cioè la forza, ostacolandola nelle sue manifestazioni, anche se quest'ultima progredisce attraverso la forma per mezzo delle esperienze, ne è pur sempre vincolata, condizionata, costretta fino al culmine che si manifesta con la morte. Ecco perché a Binah viene assegnato come chakra mondano il pianeta Saturno. Binah è pure comprensione e siccome la fede è basata sulla comprensione Binah ne è il genitore, ed essendo la comprensione il principio sintetico della consapevolezza esiste un aspetto forma anche nella consapevolezza che apparirà chiaro nella Sfera di Hod. Come datrice di forma Binah rappresenta la femminilità nel suo aspetto creativo ma non sessuale. Binah è veramente la Madre di tutto ciò che esiste in vita; è l'utero archetipale attraverso il quale la Vita viene in manifestazione attraverso la forza di Chokmah che in esso viene vincolata subendo staticità, inerzia e morte. Binah è il datore di stimolo cosmico per la forza cosmica di Chokmah. A livello umano è tutto ciò che stimola alla produzione, sesso incluso. Dobbiamo ricordare che le polarità maschile e femminile, come conosciute sul piano fisico non sono altrettanto stabili nel piano emotivo ed in quello psichico per cui in ogni reazione di vita noi siamo qualche volta positivi e qualche volta negativi a seconda delle circostanze, vale a dire se queste sono più forti o più deboli di noi. Occorre considerare a tale scopo che noi siamo positivi nei nostri rapporti con ciò che ha un potenziale inferiore al nostro, e negativi nel caso contrario. Ricordiamo che la Vita è dolore dovuto alla discesa della forza nei piani della forma. La Virtù di Binah è detta essere il SILENZIO - il silenzio indica ricettività. Se siamo silenziosi possiamo ascoltare ed imparare. Il Vizio è l'eccesso del Silenzio che si può configurare come avarizia che nega troppo e vorrebbe tenere anche ciò che è inutile (notare la relazione con l'AVARIZIA di Malkuth - questi corrisponde a Binah sul piano fisico in quanto datore di forma).
VIRTU - Silenzio.
VIZIO - Avarizia.
RICAPITOLANDO
Siamo in Binah quando:
a) - Nella nostra vita siamo statici, inerti.
b) - Generiamo qualcosa su qualsiasi piano dando forma.
c) - Stimoliamo in qualsiasi modo l'ambiente.
d) - Soccombiamo alle alternanze dei contrari.
e) - Manteniamo il silenzio in qualsiasi occasione cercando di ben comprendere.
f) - Ci sentiamo avari di tutto ciò che ci appartiene.
BINAH
Binah è datrice di forma a livello archetipale. Le forze operanti nell'universo raggiungono sempre un grado di stabilità nella loro azione e reazione, un punto morto che è la base della forma, cioè della concretizzazione. Così l'atomo fisico, essendo l'unità stabile della materia concreta, è una manifestazione di Binah a livello fisico.
A livello umano ciò significa che la manifestazione di stabilità si riflette in tutte le organizzazioni come in tutte le attività umane quando non sono più in grado di progredire nei loro intenti, allora interviene la forza di Geburah, il distruttore, per distruggere ciò che ormai è inutile ed è servito allo scopo. Considerando che la forma imprigiona la Vita, cioè la forza, ostacolandola nelle sue manifestazioni, anche se quest'ultima progredisce attraverso la forma per mezzo delle esperienze, ne è pur sempre vincolata, condizionata, costretta fino al culmine che si manifesta con la morte. Ecco perché a Binah viene assegnato come chakra mondano il pianeta Saturno. Binah è pure comprensione e siccome la fede è basata sulla comprensione Binah ne è il genitore, ed essendo la comprensione il principio sintetico della consapevolezza esiste un aspetto forma anche nella consapevolezza che apparirà chiaro nella Sfera di Hod. Come datrice di forma Binah rappresenta la femminilità nel suo aspetto creativo ma non sessuale. Binah è veramente la Madre di tutto ciò che esiste in vita; è l'utero archetipale attraverso il quale la Vita viene in manifestazione attraverso la forza di Chokmah che in esso viene vincolata subendo staticità, inerzia e morte. Binah è il datore di stimolo cosmico per la forza cosmica di Chokmah. A livello umano è tutto ciò che stimola alla produzione, sesso incluso. Dobbiamo ricordare che le polarità maschile e femminile, come conosciute sul piano fisico non sono altrettanto stabili nel piano emotivo ed in quello psichico per cui in ogni reazione di vita noi siamo qualche volta positivi e qualche volta negativi a seconda delle circostanze, vale a dire se queste sono più forti o più deboli di noi. Occorre considerare a tale scopo che noi siamo positivi nei nostri rapporti con ciò che ha un potenziale inferiore al nostro, e negativi nel caso contrario. Ricordiamo che la Vita è dolore dovuto alla discesa della forza nei piani della forma. La Virtù di Binah è detta essere il SILENZIO - il silenzio indica ricettività. Se siamo silenziosi possiamo ascoltare ed imparare. Il Vizio è l'eccesso del Silenzio che si può configurare come avarizia che nega troppo e vorrebbe tenere anche ciò che è inutile (notare la relazione con l'AVARIZIA di Malkuth - questi corrisponde a Binah sul piano fisico in quanto datore di forma).
VIRTU - Silenzio.
VIZIO - Avarizia.
RICAPITOLANDO
Siamo in Binah quando:
a) - Nella nostra vita siamo statici, inerti.
b) - Generiamo qualcosa su qualsiasi piano dando forma.
c) - Stimoliamo in qualsiasi modo l'ambiente.
d) - Soccombiamo alle alternanze dei contrari.
e) - Manteniamo il silenzio in qualsiasi occasione cercando di ben comprendere.
f) - Ci sentiamo avari di tutto ciò che ci appartiene.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Ciao Salvatore
Credo sia questo un testo che ho anch'io e che spesso mi vado a rileggere qualcosa, ed è qui che vorrei porre una domanda:
ecco, quando leggo qualcosa postato nel forum mi sembra che la lettura la sento di più ed infatti pur avendo il testo identico aspetto sempre che sia postato il continuo dell'argomento come se il testo che posseggo non parlasse della stessa cosa eppure è identico, come se la lettura dal forum parlasse una lingua diversa, capita anche a qualcun'altro la stessa cosa ??? non prettamente parlando di questo forum ma anche di altro sito o forum.
Fraternamente, Alessandro
Credo sia questo un testo che ho anch'io e che spesso mi vado a rileggere qualcosa, ed è qui che vorrei porre una domanda:
ecco, quando leggo qualcosa postato nel forum mi sembra che la lettura la sento di più ed infatti pur avendo il testo identico aspetto sempre che sia postato il continuo dell'argomento come se il testo che posseggo non parlasse della stessa cosa eppure è identico, come se la lettura dal forum parlasse una lingua diversa, capita anche a qualcun'altro la stessa cosa ??? non prettamente parlando di questo forum ma anche di altro sito o forum.
Fraternamente, Alessandro
Alessandro-
Numero di messaggi : 250
Età : 55
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: I SEPHIROTH
Vedi caro Alessandro ognuno percepisce in modo diverso,io comprendo meglio ascoltando,sempre se la persona che legge abbia il dono di saper comunicare, e anche il saper parlare è un dono.
Ognuno di noi ha una qualità da donare ed ognuno di noi "assorbe" una qualità da un'altro.
Fraternamente in Cristo
Salvatore
Ognuno di noi ha una qualità da donare ed ognuno di noi "assorbe" una qualità da un'altro.
Fraternamente in Cristo
Salvatore
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Sephira ( 2 )
CHOKMAH
Chokmah viene definito nel testo yetziratico come il potere dello Yetzira - Ab o Abba- il Padre Supremo -Tetragrammaton - Yod del Tetragrammaton. La forza fluente da Kether e solo nel suo fluire, è essenzialmente dinamica. Essa è in realtà, nel suo fluire, il dinamismo primario in quanto non possiamo concepire il punto Primario come un processo dinamico, ma piuttosto come staticità della forza in quanto Kether non vincola alcuna forma, sia pur essa estremamente tenue, come invece troveremo nei successivi Sephiroth. Perciò
dobbiamo considerare Chokmah come una Sephirah essenzialmente dinamica la cui energia fluisce all'esterno illimitatamente. Nell'essenza della dinamicità è implicito il concetto di forma inteso come vincolo entro il quale avviene il flusso continuo. Consideriamo ora per un momento l'Albero della Vita nella sua rappresentazione diagrammatica, noteremo che i principi Positivo e Negativo, Maschile e Femminile, sono rappresentati dai due pilastri, rispettivamente della Grazia e della Severità in cui la Grazia viene attribuita al pilastro Maschile e la Severità a quello Femminile. E' un controsenso? No, affatto! La forza maschile attribuita al pilastro della Grazia è un tipo di forza dinamica e stimolatrice della creazione e dell'evoluzione, mentre la forza femminile è la costruttrice delle forme esistenti perché nessuna forma può essere infinita ed eterna, permanente. Chokmah è chiamata Ab - Abba cioè Padre Supremo, il Datore di Vita, ne consegue che se esiste un Padre deve esistere anche una Madre e questa la troviamo nella Sephirah seguente, Binah, la quale, come si può vedere, è considerata l'Utero Archetipale in cui Chokmah, penetrandovi, infonde la forza nella forma. Si hanno così due aspetti polarizzati della manifestazione: il Padre Supremo e la Madre Suprema, ed in questa coppia di opposti vediamo la chiave del sesso: gli opposti biologici della maschilità e della femminilità. Dobbiamo considerare la manifestazione come sessuale nei termini di coppie di opposti. Abbiamo visto all'inizio che a Chokmah è attribuito lo Yod, decima lettera dell'alfabeto ebraico che corrisponde al fallo dei greci ed al lingam degli indù. Impariamo qui a riconoscere la forza dinamica e creativa, la forza maschile che impianta la scintilla fecondatrice nell'uovo passivo, essa è datrice di Vita e produttrice di manifestazione. Da tutto questo si deduce che il sesso è cosmico e spirituale in quanto ha le sue radici nei tre Superni. Chokmah dobbiamo considerarlo come lo stimolo cosmico. E' evidente che esiste una polarizzazione cosmica della forza che è latente in ogni scintilla divina la quale è il nucleo di ogni anima vivente. Dobbiamo quindi imparare a conoscere quando possiamo funzionare come Chokmah e compiere azioni sul mondo e nel mondo e quando è meglio funzionare come Binah facendo sì che il nostro ambiente ci fecondi in modo da farci diventare produttivi. Dobbiamo avere stimolo se vogliamo creare qualcosa, anche una vita ben vissuta ed utile. Qualsiasi cosa stimoli è assegnata a Chokmah sull'Albero.
I sedativi invece sono assegnati a Binah.
VIRTU' - Devozione
VIZIO - -----------
RICAPITOLANDO
Siamo in Chokmah quando:
a) - Siamo datori di qualcosa.
b) - Quando ci accingiamo a creare sotto qualunque aspetto.
c) - Quando siamo stimolati a creare
CHOKMAH
Chokmah viene definito nel testo yetziratico come il potere dello Yetzira - Ab o Abba- il Padre Supremo -Tetragrammaton - Yod del Tetragrammaton. La forza fluente da Kether e solo nel suo fluire, è essenzialmente dinamica. Essa è in realtà, nel suo fluire, il dinamismo primario in quanto non possiamo concepire il punto Primario come un processo dinamico, ma piuttosto come staticità della forza in quanto Kether non vincola alcuna forma, sia pur essa estremamente tenue, come invece troveremo nei successivi Sephiroth. Perciò
dobbiamo considerare Chokmah come una Sephirah essenzialmente dinamica la cui energia fluisce all'esterno illimitatamente. Nell'essenza della dinamicità è implicito il concetto di forma inteso come vincolo entro il quale avviene il flusso continuo. Consideriamo ora per un momento l'Albero della Vita nella sua rappresentazione diagrammatica, noteremo che i principi Positivo e Negativo, Maschile e Femminile, sono rappresentati dai due pilastri, rispettivamente della Grazia e della Severità in cui la Grazia viene attribuita al pilastro Maschile e la Severità a quello Femminile. E' un controsenso? No, affatto! La forza maschile attribuita al pilastro della Grazia è un tipo di forza dinamica e stimolatrice della creazione e dell'evoluzione, mentre la forza femminile è la costruttrice delle forme esistenti perché nessuna forma può essere infinita ed eterna, permanente. Chokmah è chiamata Ab - Abba cioè Padre Supremo, il Datore di Vita, ne consegue che se esiste un Padre deve esistere anche una Madre e questa la troviamo nella Sephirah seguente, Binah, la quale, come si può vedere, è considerata l'Utero Archetipale in cui Chokmah, penetrandovi, infonde la forza nella forma. Si hanno così due aspetti polarizzati della manifestazione: il Padre Supremo e la Madre Suprema, ed in questa coppia di opposti vediamo la chiave del sesso: gli opposti biologici della maschilità e della femminilità. Dobbiamo considerare la manifestazione come sessuale nei termini di coppie di opposti. Abbiamo visto all'inizio che a Chokmah è attribuito lo Yod, decima lettera dell'alfabeto ebraico che corrisponde al fallo dei greci ed al lingam degli indù. Impariamo qui a riconoscere la forza dinamica e creativa, la forza maschile che impianta la scintilla fecondatrice nell'uovo passivo, essa è datrice di Vita e produttrice di manifestazione. Da tutto questo si deduce che il sesso è cosmico e spirituale in quanto ha le sue radici nei tre Superni. Chokmah dobbiamo considerarlo come lo stimolo cosmico. E' evidente che esiste una polarizzazione cosmica della forza che è latente in ogni scintilla divina la quale è il nucleo di ogni anima vivente. Dobbiamo quindi imparare a conoscere quando possiamo funzionare come Chokmah e compiere azioni sul mondo e nel mondo e quando è meglio funzionare come Binah facendo sì che il nostro ambiente ci fecondi in modo da farci diventare produttivi. Dobbiamo avere stimolo se vogliamo creare qualcosa, anche una vita ben vissuta ed utile. Qualsiasi cosa stimoli è assegnata a Chokmah sull'Albero.
I sedativi invece sono assegnati a Binah.
VIRTU' - Devozione
VIZIO - -----------
RICAPITOLANDO
Siamo in Chokmah quando:
a) - Siamo datori di qualcosa.
b) - Quando ci accingiamo a creare sotto qualunque aspetto.
c) - Quando siamo stimolati a creare
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
tutto questo ci riporta agli studi iniziati da principio cira il sole e la luna,lo spirito di Chokmah sulle acque di Binah della genesi biblica. qui abbiamo una volontà statica, fissa,di fuoco che è il principio costruttore; contropposta ad una volontà,cangiante instabile quale nè è il mercurio filosofale detta brama. ambedue sono le polarità opposte intrinseche nell'unità di Kether,l'indescrivibile Coscienza divina che mediante il Verbo sua immagine,creerà a sua immagine l'uomo.
Chokmah allo stato puro è la coscienza spirituale compresa di Io-sono-volontà,l'intelligenza divina in noi che mediante la coscienza cangiante o anima spirituale si modellano la cscienza eterica o astrale,oggettiva,che diveta soggettiva nel corpo o Sale, ma che comunque proprio dal sale si inizia il processo di liberazione e spogliazione della coscienza mercuriale filosofale o bramica,fino alla manifestazione della cosccienza solare spirituale in quella inferiore lunare con capovolgimento di forze ed una nuova inizitiva di vita sotto le direttive della volontà superiore dell'io sono.
quando si è rinati non secondo la carne,ma secondo lo spirito,allora si entrerà a far parte della schiera degli iniziati senza tempo nel glorioso corpo mistico col Cristo,allora non si è più figli del mondo,ma figli di Dio: iniziati,
cioè quello che gli altri mai ti conosceranno e mai capiranno la tua natura.
fratenamente: Nikas
Chokmah allo stato puro è la coscienza spirituale compresa di Io-sono-volontà,l'intelligenza divina in noi che mediante la coscienza cangiante o anima spirituale si modellano la cscienza eterica o astrale,oggettiva,che diveta soggettiva nel corpo o Sale, ma che comunque proprio dal sale si inizia il processo di liberazione e spogliazione della coscienza mercuriale filosofale o bramica,fino alla manifestazione della cosccienza solare spirituale in quella inferiore lunare con capovolgimento di forze ed una nuova inizitiva di vita sotto le direttive della volontà superiore dell'io sono.
quando si è rinati non secondo la carne,ma secondo lo spirito,allora si entrerà a far parte della schiera degli iniziati senza tempo nel glorioso corpo mistico col Cristo,allora non si è più figli del mondo,ma figli di Dio: iniziati,
cioè quello che gli altri mai ti conosceranno e mai capiranno la tua natura.
fratenamente: Nikas
Riassunto delle Sephirot
Riassunto delle sephirot
Kether, il potere supremo, è la corona di Dio. Chokmah, la saggezza è l'ideale della ragione sovrana. Binah, l'intendimento è la libertà, la potenza motrice, l'iniziativa, l'intelligenza. Gedulah è l'ideale della magnificenza e della bontà, anche chiamato Hesed o Chesed, che vuole dire povertà. Geburah è la forza, il vigore, l'ideale di giustizia, a volte è chiamato Din che significa severità. Si usa anche Pechad o paura. Tiphereth è la bellezza, l'equilibrio delle cose. A volte si chiama Rahamin che significa amore. Nezach è la vittoria, la ricompensa del progresso che menziona con passione San Giovanni l'Evangelista nelle lettere alle sette chiese della sua Apocalisse. Indica anche legge, rinnovamento. Hod è l'ordine eterno, contrappeso del progresso e trionfo della ragione. Yesod significa verità, base di ogni ragione, significa anche fondazione e si riconosce con il termine zaddik. Malkuth significa il regno, la forma, l'oggetto esterno, il mondo. È anche la sej'nah, la moglie, la sorella, la regina, la matrona. Tutti nascono dall'En sof, la saggezza divina. Kether e Malkut sono unite, la prima è l'1, l'altra è il 10.
Nel principio era il caos, l'Ain, il periodo di riposo, l'aspetto negativo regnava supremamente. Da questo caos per volontà divina si crea il movimento En-Soph che fa sorgere il mondo per emanazioni. Appare la luce (l'Ain-Soph-Aur) che equivale a "Sia fatta la luce" del Genesi. La luce si riunisce in un punto di condensazione, è l'incoronazione della manifestazione sorta dal caos che riceve il nome di Kether. Qui Dio è pristino, e l'Io Sono o Ehjeh. A Kether arriva la luce intrisa di saggezza, cioè, dell'azione divina che passa dall'inmanifesto al manifesto. Questa saggezza di Kether si proietta da sola su nove emanazioni, essendo il più vicino Chokmah o saggezza, Dio passa da Io Sono, a Io Sono quello che Sono o Yah. Chokmah si proietta da sola e si condensa in Binah, l'intelligenza e Dio passa ad essere, Io Sono quello che Sono, Era e Sarò, cioè, IHVH,partendo da questo momento crea tutta la natura e tutto l'universo. Il primo giorno della creazione è pronto per sorgere. Kether è il davar, il verbo, Chokmah il soffio che viene dallo Spirito, Binah l'acqua nata dall'aria o soffio generato dal davar. Da Binah nasce il primo giorno della creazione la cui condensazione si chiama Chesed ed il Dio si chiama L'o A quello. Il secondo giorno della creazione è Geburah e Dio si chiama Eloah. Il terzo giorno della creazione è Tiphereth e Dio regna sulla natura facendola maschile e femminile, per questo motivo si chiama bellezza ed equilibrio ed ha una relazione con le ruote degli angeli che intervengono nella creazione. Ora Dio si chiama Elohim, nome plurale perché implica il maschile ed il femminile. Il quarto giorno della creazione è Nezach o vittoria e Dio si chiama IHVH Sabaot, che vuol dire Dio degli eserciti. Il quinto giorno della creazione è Hod, la gloria, dove Dio si chiama Elohim Sabaot. Il sesto giorno è Yesod, il fondamento o la fondazione, dove Dio si chiama Il Chai. Il settimo giorno, quello del riposo, è quando nasce il regno chiamato Malkuth, che vuol anche dire rettitudine. Dio si chiama Adonay che vuole dire "il" Signore.
Le sephirot appaiono come la momentanea presenza di un raggio. Questa analogia l'usa Mosè di Leon per spiegare la visione delle sephirot. Si riferisce al riflesso del sole in una parete i cui raggi incidono su una cavità di acqua. Quando l'acqua è calma, possiamo vedere il riflesso sulla parete con molta nitidezza, ma al più piccolo movimento della superficie dell'acqua, il riflesso sparisce immediatamente. Per questa ragione si dice che i detti di Dio sono come un uragano. Si dice anche che per meditare sulle sephirot bisogna andare oltre ad esse per poi ritornare.
Kether, il potere supremo, è la corona di Dio. Chokmah, la saggezza è l'ideale della ragione sovrana. Binah, l'intendimento è la libertà, la potenza motrice, l'iniziativa, l'intelligenza. Gedulah è l'ideale della magnificenza e della bontà, anche chiamato Hesed o Chesed, che vuole dire povertà. Geburah è la forza, il vigore, l'ideale di giustizia, a volte è chiamato Din che significa severità. Si usa anche Pechad o paura. Tiphereth è la bellezza, l'equilibrio delle cose. A volte si chiama Rahamin che significa amore. Nezach è la vittoria, la ricompensa del progresso che menziona con passione San Giovanni l'Evangelista nelle lettere alle sette chiese della sua Apocalisse. Indica anche legge, rinnovamento. Hod è l'ordine eterno, contrappeso del progresso e trionfo della ragione. Yesod significa verità, base di ogni ragione, significa anche fondazione e si riconosce con il termine zaddik. Malkuth significa il regno, la forma, l'oggetto esterno, il mondo. È anche la sej'nah, la moglie, la sorella, la regina, la matrona. Tutti nascono dall'En sof, la saggezza divina. Kether e Malkut sono unite, la prima è l'1, l'altra è il 10.
Nel principio era il caos, l'Ain, il periodo di riposo, l'aspetto negativo regnava supremamente. Da questo caos per volontà divina si crea il movimento En-Soph che fa sorgere il mondo per emanazioni. Appare la luce (l'Ain-Soph-Aur) che equivale a "Sia fatta la luce" del Genesi. La luce si riunisce in un punto di condensazione, è l'incoronazione della manifestazione sorta dal caos che riceve il nome di Kether. Qui Dio è pristino, e l'Io Sono o Ehjeh. A Kether arriva la luce intrisa di saggezza, cioè, dell'azione divina che passa dall'inmanifesto al manifesto. Questa saggezza di Kether si proietta da sola su nove emanazioni, essendo il più vicino Chokmah o saggezza, Dio passa da Io Sono, a Io Sono quello che Sono o Yah. Chokmah si proietta da sola e si condensa in Binah, l'intelligenza e Dio passa ad essere, Io Sono quello che Sono, Era e Sarò, cioè, IHVH,partendo da questo momento crea tutta la natura e tutto l'universo. Il primo giorno della creazione è pronto per sorgere. Kether è il davar, il verbo, Chokmah il soffio che viene dallo Spirito, Binah l'acqua nata dall'aria o soffio generato dal davar. Da Binah nasce il primo giorno della creazione la cui condensazione si chiama Chesed ed il Dio si chiama L'o A quello. Il secondo giorno della creazione è Geburah e Dio si chiama Eloah. Il terzo giorno della creazione è Tiphereth e Dio regna sulla natura facendola maschile e femminile, per questo motivo si chiama bellezza ed equilibrio ed ha una relazione con le ruote degli angeli che intervengono nella creazione. Ora Dio si chiama Elohim, nome plurale perché implica il maschile ed il femminile. Il quarto giorno della creazione è Nezach o vittoria e Dio si chiama IHVH Sabaot, che vuol dire Dio degli eserciti. Il quinto giorno della creazione è Hod, la gloria, dove Dio si chiama Elohim Sabaot. Il sesto giorno è Yesod, il fondamento o la fondazione, dove Dio si chiama Il Chai. Il settimo giorno, quello del riposo, è quando nasce il regno chiamato Malkuth, che vuol anche dire rettitudine. Dio si chiama Adonay che vuole dire "il" Signore.
Le sephirot appaiono come la momentanea presenza di un raggio. Questa analogia l'usa Mosè di Leon per spiegare la visione delle sephirot. Si riferisce al riflesso del sole in una parete i cui raggi incidono su una cavità di acqua. Quando l'acqua è calma, possiamo vedere il riflesso sulla parete con molta nitidezza, ma al più piccolo movimento della superficie dell'acqua, il riflesso sparisce immediatamente. Per questa ragione si dice che i detti di Dio sono come un uragano. Si dice anche che per meditare sulle sephirot bisogna andare oltre ad esse per poi ritornare.
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
Salvatore ha scritto:Sephira (6)
TIPHARETH (Bellezza)
Considerato come SOLE (Suo simbolo), è l'energia guaritrice animica che se invocata può scendere ad alleviare le sofferenze. E' il Guaritore nella forma, Tiphareth al centro dell'Albero ha come visione l'Armonia delle cose, per cui quando guardiamo profondamente nel lato spirituale della natura ci sentiamo tutt'uno con essa. I misteri della crocifissione li comprendiamo quando riusciamo ad afferrare il senso magico del potere del sacrificio sotto qualsiasi forma divenendo in tal modo capaci, attraverso il sacrificio, di liberare la forza latente in noi o in qualunque cosa trasformandola da statica in cinetica rendendola disponibile per la Grande Opera.
è la cosa più piacevole e gioiosa che abbia mai sperimentato.
quando il chackra del cuore è bene aperto, e si può cogliere negli occhi di una persona, nella natura, nell' universo, la stessa radice spirituale presente in noi, ci si abbandona all' amore...
e più si dona questa energia, proiettandola verso gli altri, più si è investiti, travolti da una dose ancora più potente come moltiplicata..
è la risposta ad ogni dolore, sofferenza, vuoto interiore..
e anche se sento che non proviene da me, ma da qualcosa di superiore che non comprendo appieno, desidero lasciarmi dietro ogni dubbio o preoccupazione, e lasciarla scorrere,crescendo, ardendo intensamente fino a quanto il mio cuore possa sopportare, fino a ridurmi in cenere a contemplare la pace, il nulla.
A volte sento che non avrei bisogno di ricercare qualcosa di più alto, che tale luce è così soddisfacente e piena che persino il desiderio di conoscenza viene meno..
Ho anche pensato di utilizzare tale energia in magia. Ma l' idea mi sembra un po blasfema.
Grazie Salvatore per questo topic. Mi è stato più che utile.
Lorenzo-
Numero di messaggi : 10
Età : 32
Data d'iscrizione : 28.05.10
Re: I SEPHIROTH
La parola "magia" è stata troppo manipolizzata arrivando al punto di fraintendere la persona che la verbalizza.
Il Mago,"al plurale Magi" era la persona che aveva aquisito la "conoscenza"
In Cristo
Salvatore
Il Mago,"al plurale Magi" era la persona che aveva aquisito la "conoscenza"
In Cristo
Salvatore
Salvatore-
Numero di messaggi : 363
Età : 61
Località : Sora
Data d'iscrizione : 27.01.09
Re: I SEPHIROTH
......e anche se sento che non proviene da me, ma da qualcosa di superiore che non comprendo appieno, desidero lasciarmi dietro ogni dubbio o preoccupazione, e lasciarla scorrere,crescendo, ardendo intensamente fino a quanto il mio cuore possa sopportare, fino a ridurmi in cenere a contemplare la pace, il nulla.
Io credo che non si puo' arrivare al nulla , non si puo' contemplare il nulla se sei in quella "purificazione"....in quello stato del cuore.
Il nulla e' uno stato vuoto , e' un non risultato......e' entrare da una porta sbagliata.
Volevo portare un mio pensiero su questo post che ruota nella mia mente da giorni....... forse ho pensato e vissuto dell'altro...ma non ricordo....
Chiara
Io credo che non si puo' arrivare al nulla , non si puo' contemplare il nulla se sei in quella "purificazione"....in quello stato del cuore.
Il nulla e' uno stato vuoto , e' un non risultato......e' entrare da una porta sbagliata.
Volevo portare un mio pensiero su questo post che ruota nella mia mente da giorni....... forse ho pensato e vissuto dell'altro...ma non ricordo....
Chiara
chiara-
Numero di messaggi : 164
Età : 64
Data d'iscrizione : 25.10.09
Re: I SEPHIROTH
chiara ha scritto:......e anche se sento che non proviene da me, ma da qualcosa di superiore che non comprendo appieno, desidero lasciarmi dietro ogni dubbio o preoccupazione, e lasciarla scorrere,crescendo, ardendo intensamente fino a quanto il mio cuore possa sopportare, fino a ridurmi in cenere a contemplare la pace, il nulla.
Io credo che non si puo' arrivare al nulla , non si puo' contemplare il nulla se sei in quella "purificazione"....in quello stato del cuore.
Il nulla e' uno stato vuoto , e' un non risultato......e' entrare da una porta sbagliata.
Volevo portare un mio pensiero su questo post che ruota nella mia mente da giorni....... forse ho pensato e vissuto dell'altro...ma non ricordo....
Chiara
Un Abbraccio
Il nulla è inconcepibile, secondo me il nulla è niente ed è tutto... e se vi è ed è contemplato, allora anch'esso è contenuto e permeato da DIO, magari il nulla che ragioniamo noi è DIO stesso, contemplarlo credo sia raggiungere l'estasi dello spirito e non appartenere più a questa vita e a questo mondo, l'armonia di tutte le armonie, la musica di tutte le musiche, il colore di tutti i colori, la bellezza delle bellezze, l'amore di tutto l'amore.
Il nulla che concepisce la nostra ragione è ciò che nutre il nostro cervello ad ogni istante della nostra vita, la materia è nulla, le sofferenze sono il nulla, i desideri, le passioni, i sentimenti, la cattiveria, l'egoismo, la prevaricazione, potere e anche ciò che noi crediamo amore è nulla....., ecco, tutto ciò che sono i nostri pensieri e le sue articolazioni non sono altro che miriadi di input del mondo esterno che condizionano la nostra vita fino a renderla illusione e quindi nulla, ma con ciò non è detto che vivremo per sempre le stesse vite con le stesse esperienze e ciò non vuol dire nemmeno che la nostra vita non ha un fine ben preciso, quindi credo che ad ogni vita si aggiunge qualcosa al bagaglio che prepariamo per il compimento dell'Opera Divina che DIO ha preservato per ognuno di noi. Esserne consapevoli di ciò rendiamo il lavoro meno duro per DIO e per noi stessi, ma non basta essere solo consapevole perchè la consapevolezza ha bisogno di Volontà e Azione per pulirsi le vesti dai peccati e prepararsi alle nozze con lo Sposo Gesù Cristo.... la strada ci è stata indicata in ogni modo, quindi tocca a noi adesso trovare e conoscere noi stessi per capire personalmente che la strada è tracciata dentro di noi ma che di personale come lo intendiamo noi non ha nulla, perchè è DIO anche dentro di noi.
Alessandro-
Numero di messaggi : 250
Età : 55
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: I SEPHIROTH
Alessandro tu hai scritto :e se vi è ed è contemplato, allora anch'esso è contenuto e permeato da DIO, magari il nulla che ragioniamo noi è DIO stesso, contemplarlo credo sia raggiungere l'estasi dello spirito .
Avevo scritto delle cose ...ma sono state cancelllate.
nNoi abbiamo un corpo ...abbiamo un filo che parte dal sesso e passa nel mento fino al centro della fronte....un'altro nella schiena dall'ano fino al centro della nuca....con un lavoro e schiacciando il corpo dall'osso sacro questi due punti possono toccarsi....risuonare...perche' hanno diverse vibrazioni nei loro posti naturali e questi possono essere presi .....ma presi e' una parola semplice...dove sto scendendo...
.E' la sofferenza ,. e' dimenticare se stessi e' non essere mai esistita...CONOSCONO IL CORPO UMANO, LO STUDIANO ..."pressione nan, la pressione invisibile " studiavamo al dojo"..c'e' una parte del l'emisfero sx , dietro l'orecchio c'e' un osso che regredito con quelle forme sataniche ...scimmia provoca non solo visioni ( anche Malanga conferma nei suoi scritti) ma si viene incanalati in quel mondo dove il guru voleva arrivare.......entrare ed uscire dalla vita...appartenere a quel mondo per questo ci ha vendute.. donne......eva ed il serpente non e' una storia stupida e' la sofferenzaell'umanita'....e' il peccato del non Dio...iil furto di Dio all'uomo.......
Quella luce che esce dagli occhi...la guarigione dia un tumore, la purificazione di una mente -spirito.....tutti quei volti di adepti sono passati su questo viso...
e' INIZIATA CON un atomo acceso......" voglio il tuo utero, e accendevano il viso di intelligenza di mio marito e il viso di bellezza mio" li' passavano il viso della madre del guru......lui era me.......la mia nascita.....la mia figlia........tutto hanno preso, e la mia testa dentro il sedere di mia madre, nel dito dei miei fratelli......vedono il centro ed io passo e loro " filano"...
Il nulla.....molti anni indietro sono stata da un maestro indiano.....uscendo c'erano ombre piccole che pulivano per terra ....sotto i miei piedi pulivano....il nulla , se qualcosa poteva accendersi non doveva arrivare a nessuno......
Il nulla e' vegetare...perche' credo che andare verso Dio c'e' un ritorno, uno specchio che e' il mondo o in solitudine noi stessi, la natura......il nulla non e' contemplato da Dio, e' l'altra parte dello specchio ...il demonio (se vogliamo chiamarlo cosi'.
Ieri notte ho visto quei piedi che passano e vivi in quel sole dove sono entrati ed accesi nei canali delle gambe dove si riempiono di quell'energia rubata...mettersi un sandalo...prima un sandalo sporco, poi delle scarpe...fino a uno zoccolo...in fila rivestiti....lo zoccolo, me lo hanno impresso nella mente...minaccioso....duro, uno zoccolo duro........sempre con minacce, con paura.......
e forse potrei parlarti dell'angelo o come dicono oggi spirito guida che avevo e che hanno utilizzato e portato via .......
perche' come dice Malanga ..ci sono famiglie potenti che utilizzano queste specie di alieni per farsi riempire di anima, di soldi ,di creativita'....
a noi cosa resta .........il nulla........
Chiara
Avevo scritto delle cose ...ma sono state cancelllate.
nNoi abbiamo un corpo ...abbiamo un filo che parte dal sesso e passa nel mento fino al centro della fronte....un'altro nella schiena dall'ano fino al centro della nuca....con un lavoro e schiacciando il corpo dall'osso sacro questi due punti possono toccarsi....risuonare...perche' hanno diverse vibrazioni nei loro posti naturali e questi possono essere presi .....ma presi e' una parola semplice...dove sto scendendo...
.E' la sofferenza ,. e' dimenticare se stessi e' non essere mai esistita...CONOSCONO IL CORPO UMANO, LO STUDIANO ..."pressione nan, la pressione invisibile " studiavamo al dojo"..c'e' una parte del l'emisfero sx , dietro l'orecchio c'e' un osso che regredito con quelle forme sataniche ...scimmia provoca non solo visioni ( anche Malanga conferma nei suoi scritti) ma si viene incanalati in quel mondo dove il guru voleva arrivare.......entrare ed uscire dalla vita...appartenere a quel mondo per questo ci ha vendute.. donne......eva ed il serpente non e' una storia stupida e' la sofferenzaell'umanita'....e' il peccato del non Dio...iil furto di Dio all'uomo.......
Quella luce che esce dagli occhi...la guarigione dia un tumore, la purificazione di una mente -spirito.....tutti quei volti di adepti sono passati su questo viso...
e' INIZIATA CON un atomo acceso......" voglio il tuo utero, e accendevano il viso di intelligenza di mio marito e il viso di bellezza mio" li' passavano il viso della madre del guru......lui era me.......la mia nascita.....la mia figlia........tutto hanno preso, e la mia testa dentro il sedere di mia madre, nel dito dei miei fratelli......vedono il centro ed io passo e loro " filano"...
Il nulla.....molti anni indietro sono stata da un maestro indiano.....uscendo c'erano ombre piccole che pulivano per terra ....sotto i miei piedi pulivano....il nulla , se qualcosa poteva accendersi non doveva arrivare a nessuno......
Il nulla e' vegetare...perche' credo che andare verso Dio c'e' un ritorno, uno specchio che e' il mondo o in solitudine noi stessi, la natura......il nulla non e' contemplato da Dio, e' l'altra parte dello specchio ...il demonio (se vogliamo chiamarlo cosi'.
Ieri notte ho visto quei piedi che passano e vivi in quel sole dove sono entrati ed accesi nei canali delle gambe dove si riempiono di quell'energia rubata...mettersi un sandalo...prima un sandalo sporco, poi delle scarpe...fino a uno zoccolo...in fila rivestiti....lo zoccolo, me lo hanno impresso nella mente...minaccioso....duro, uno zoccolo duro........sempre con minacce, con paura.......
e forse potrei parlarti dell'angelo o come dicono oggi spirito guida che avevo e che hanno utilizzato e portato via .......
perche' come dice Malanga ..ci sono famiglie potenti che utilizzano queste specie di alieni per farsi riempire di anima, di soldi ,di creativita'....
a noi cosa resta .........il nulla........
Chiara
chiara-
Numero di messaggi : 164
Età : 64
Data d'iscrizione : 25.10.09
Re: I SEPHIROTH
Per me il nulla è uno stato di transizione: annullando le sfaccettature colorate del mondo fenomenico, preoccupazioni desideri, 'stordimenti della coscienza', rimane solo l' idea di un qualcosa di più alto che non posso ancora afferrare, ma verso cui tendo.
Cancellando le sfere più basse si sente prima il vuoto, angosciante, opprimente, poi solo il richiamo di quelle più alte, ma a volte ci vuole tempo per abituarsi alla luce.
Allo stesso modo, discendendo di nuovo, le cose comuni appaiono prive di senso, e così si rimane sospesi per un po, guardando dall' alto della consapevolezza acquisita il sogno in cui si è immersi, conoscendolo per quello che è in sè: nulla.
credo che il nulla divenga estasi dello spirito quando assorbe anche l' ego, allora la coscienza giunge alla conoscenza dell' Anima e Dio.
Allora forse archetipicamente ha ragione Chiara,
ma annullare significa anche riconoscere l' inconsistenza di ciò che è privo della luce dell' anima e per contrasto conoscere questa.
Grazie d' avermi fatto riflettere
Cancellando le sfere più basse si sente prima il vuoto, angosciante, opprimente, poi solo il richiamo di quelle più alte, ma a volte ci vuole tempo per abituarsi alla luce.
Allo stesso modo, discendendo di nuovo, le cose comuni appaiono prive di senso, e così si rimane sospesi per un po, guardando dall' alto della consapevolezza acquisita il sogno in cui si è immersi, conoscendolo per quello che è in sè: nulla.
credo che il nulla divenga estasi dello spirito quando assorbe anche l' ego, allora la coscienza giunge alla conoscenza dell' Anima e Dio.
Allora forse archetipicamente ha ragione Chiara,
ma annullare significa anche riconoscere l' inconsistenza di ciò che è privo della luce dell' anima e per contrasto conoscere questa.
Grazie d' avermi fatto riflettere
Lorenzo-
Numero di messaggi : 10
Età : 32
Data d'iscrizione : 28.05.10
Re: I SEPHIROTH
La discesa nel profondo sembra precedere sempre l'ascesa. Così un altro teologo sognò di vedere in vetta a un monte una specie di castello del Gral. Si avviò per una strada che sembrava condurre proprio ai piedi della montagna e all'inizio della salita. Ma quando fu proprio vicino, scoprì con sua grande delusione che un abisso lo separava dal monte, un burrone tetro e profondo quale gorgogliava un'acqua d'averno. Un sentiero ripido conduceva sul fondo e si riarrampicava faticosamente su per l'altro fianco. Ma la prospettiva non era invitante ed il teologo si svegliò. Anche qui, al sognatore che tende a una più luminosa altezza si oppone la necessità di sfondare prima in un baratro oscuro : questa si dimostra condizione indispensabile per un'ulteriore salita. Nel baratro si cela un pericolo : l'uomo prudente lo evita ma, così facendo, si lascia anche sfuggire il bene che un rischio, assunto con coraggio seppure imprudentemente, potrebbe conseguire.
La coscienza del sognatore resiste con forza a quanto il sogno dice; per lei "Spirito" è soltanto qualcosa che si può trovare sulle vette. Apparentemente lo "Spirito" viene sempre dall'alto, mentre dal basso viene tutto ciò che è torbido e riprovevole. Per questa concezione, spirito significa la più alta libertà, un librarsi sugli abissi, una liberazione dal carcere e perciò un rifugio per tutte le anime timorose che non vogliono "divenire".
C.G. Jung
Un Abbraccio
La coscienza del sognatore resiste con forza a quanto il sogno dice; per lei "Spirito" è soltanto qualcosa che si può trovare sulle vette. Apparentemente lo "Spirito" viene sempre dall'alto, mentre dal basso viene tutto ciò che è torbido e riprovevole. Per questa concezione, spirito significa la più alta libertà, un librarsi sugli abissi, una liberazione dal carcere e perciò un rifugio per tutte le anime timorose che non vogliono "divenire".
C.G. Jung
Un Abbraccio
Alessandro-
Numero di messaggi : 250
Età : 55
Data d'iscrizione : 06.02.09
Re: I SEPHIROTH
Spesso mi accade di rileggere con la mente i vostri post, e seguire un filo di risposta, trovare un senso, che viene strappato.............
Cosi' mi trovo a vivere questa involuzione continua dove tutto viene sottratto, un mosaico che pone i suoi tasselli in un altro specchio......
Per me Lorenzo ,e' diverso.....e' come un nulla che si riempie di down, di sporco e di sofferenza..........il nulla come un momento di partenza che mi spaventa...una vacuita' dove l'occhio pone la sua concentrazione fuori di me , cerchi di afferrare qualcosa che si trova spostato dalla messa a fuoco dei tuoi occhi.....il nulla fisico, mentale ......Malanga dice che c'e' stata una separazione del lobo dx e sx....caso molto difficile.....sto ricordando ed individuando i momenti della mia vita dove mi viene sottratta anima. Caso molto difficile.....
da qualsiasi punto si parta in questa salita verso l'alto , c'e' il fisico che in basso con le sue leggi chiede il suo respiro....li' ho conosciuto il male, sto vivendo il male, il nulla , lo strappo verginale del viso.....divisi i vestiti tra i romani che avevano partecipato alla crocifissione di Cristo, senza avere un' anima cosi' grande
Svuotata e riempita di quel sesso legato,contorto, dei miei genitori da riflettere ed incorporare nelle mie figlie, il nulla, e' non evoluzione, e' alzare la testa e non trovare nulla...............
Continuo a vedere davanti a me il viso di una mia figlia e questa forma di serpente che vive nella sua schiena.....questo viso di rettile e' stato privato di ogni cosa, divenuto a livello embrionale, ed anche a lei inseriscono e ricostruiscono con processi involutivi...dove l'odio per me, il senso di gelo nel cuore, il funzionamento del cervello e' stato stabilito.
Mentre questa presenza davanti a me e' sempre piu' evidente .......sembra un po' come il gioco della vita.....il primo che entra feconda l'ovulo, cosi' un nulla genera mostri, eredita' di un individuo cosi' orribile che pulisce il suo dna e determina destini a bimbe ignare.
Cosa porta e dove ci porta la consapevolezza di tutto questo male, passo e ripasso sulle corde di quelle note che ho "vibrato" con voi.....cosa mi resta ????
una voce sublimata e rubata fino alla sua risonanza con il cosmo.
un grido nel vento che non partecipa piu' alla mia coscienza , alla mente , all'istinto di sopravvivenza.
Grazie a tutti e scusatemi se possibile.
Chiara
Cosi' mi trovo a vivere questa involuzione continua dove tutto viene sottratto, un mosaico che pone i suoi tasselli in un altro specchio......
Per me Lorenzo ,e' diverso.....e' come un nulla che si riempie di down, di sporco e di sofferenza..........il nulla come un momento di partenza che mi spaventa...una vacuita' dove l'occhio pone la sua concentrazione fuori di me , cerchi di afferrare qualcosa che si trova spostato dalla messa a fuoco dei tuoi occhi.....il nulla fisico, mentale ......Malanga dice che c'e' stata una separazione del lobo dx e sx....caso molto difficile.....sto ricordando ed individuando i momenti della mia vita dove mi viene sottratta anima. Caso molto difficile.....
da qualsiasi punto si parta in questa salita verso l'alto , c'e' il fisico che in basso con le sue leggi chiede il suo respiro....li' ho conosciuto il male, sto vivendo il male, il nulla , lo strappo verginale del viso.....divisi i vestiti tra i romani che avevano partecipato alla crocifissione di Cristo, senza avere un' anima cosi' grande
Svuotata e riempita di quel sesso legato,contorto, dei miei genitori da riflettere ed incorporare nelle mie figlie, il nulla, e' non evoluzione, e' alzare la testa e non trovare nulla...............
Continuo a vedere davanti a me il viso di una mia figlia e questa forma di serpente che vive nella sua schiena.....questo viso di rettile e' stato privato di ogni cosa, divenuto a livello embrionale, ed anche a lei inseriscono e ricostruiscono con processi involutivi...dove l'odio per me, il senso di gelo nel cuore, il funzionamento del cervello e' stato stabilito.
Mentre questa presenza davanti a me e' sempre piu' evidente .......sembra un po' come il gioco della vita.....il primo che entra feconda l'ovulo, cosi' un nulla genera mostri, eredita' di un individuo cosi' orribile che pulisce il suo dna e determina destini a bimbe ignare.
Cosa porta e dove ci porta la consapevolezza di tutto questo male, passo e ripasso sulle corde di quelle note che ho "vibrato" con voi.....cosa mi resta ????
una voce sublimata e rubata fino alla sua risonanza con il cosmo.
un grido nel vento che non partecipa piu' alla mia coscienza , alla mente , all'istinto di sopravvivenza.
Grazie a tutti e scusatemi se possibile.
Chiara
chiara-
Numero di messaggi : 164
Età : 64
Data d'iscrizione : 25.10.09
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven Giu 15, 2012 9:07 pm Da chiara
» e' un progetto terribile ..
Lun Giu 04, 2012 2:38 pm Da chiara
» e' lui che distrugge l'umanita'
Ven Mag 25, 2012 2:54 pm Da chiara
» progetto rettiliano
Gio Mag 24, 2012 5:50 pm Da chiara
» cosa accadra' a questa umanita'? ai nostri bambini
Gio Mag 24, 2012 4:03 pm Da chiara
» buonasera sono elisa!
Mar Mag 08, 2012 12:00 am Da Icamroc
» UN ESSER E UMANO..
Ven Apr 27, 2012 1:35 pm Da chiara
» la morte dell'anima
Mar Apr 17, 2012 4:10 pm Da chiara
» BUONA PASQUA DI RISURREZIONE A TUTTI
Dom Apr 08, 2012 12:04 pm Da Alessandro